La prima Carovana della Pace

L’educazione alla Pace entra a far parte del percorso formativo dell’Acr dopo l’incontro nazionale con papa Paolo VI del 20 maggio 1978 il cui slogan era stato «La pace nascerà: parola di ragazzi.

I ragazzi della parrocchia Gesù buon pastore in una foto di gruppo alla festa a villa Pamphili dopo l’incontro con Paolo VI del 20 maggio 1978.
Fonte: Montagnola: storie di persone, quartiere, comunità

Nasce l’idea di una manifestazione che, a chiusura del percorso di riflessione dei gruppi parrocchiali, porti i bambini a testimoniare davanti alla città il loro desiderio di pace e il loro impegno personale.
Così, il mese di gennaio, si inizia a preparare questa manifestazione: i gruppi Acr delle parrocchie si confrontano su come portare pace nel mondo che li circonda e preparano un messaggio da offrire durante la messa e da scambiarsi con le altre parrocchie; colorano poi striscioni, cartelloni bandiere e costruiscono strumenti per “farsi sentire” durante il percorso.
I responsabili Acr sono così decisi a dare un’impronta di pace alla loro manifestazione che decidono di non chiamarla “marcia”, un nome legato a una terminologia bellica e ad altre esperienze di manifestazioni dalle quali ci si vuole distinguere: nasce così la Carovana della Pace.

Pochi giorni prima del giorno fissato per la Carovana si verificano a Roma alcuni fatti di violenza terroristica. Il cardinal vicario Ugo Polett decide dunque di cogliere l’occasione per lanciare un appello alla città per vincere la violenza invitando “tutti i cittadini di buona volontà” a partecipare alla manifestazione.

Lo slogan scelto per la prima Carovana è Per la pace tutti in campo.  

Fotografia della testa della prima Carovana della pace, 21 gennaio 1979.
Lo striscione recita «La pace nascerà: parola di ragazzi» che era stato lo slogan dell’incontro nazionale con papa Paolo VI del 20 maggio 1978.

Il 21 gennaio 1979 circa cinquemila persone si ritrovano nella chiesa di Sant’Andrea della Valle per celebrare la messa; nonostante la giornata di pioggia sono più del doppio delle persone attese.

Sotto una pioggia incessante dunque la Carovana si dirige in modo festoso verso piazza San Pietro per la recita dell’Angelus con il papa. Giovanni Paolo II rivolge un saluto ai ragazzi e ai giovani presenti in piazza e li esorta a diventare promotori di concordia e fratellanza.

La Carovana della pace diviene così un appuntamento fisso per l’Ac di Roma.

La prima pagina de «L’Osservatore Romano» di lunedì-martedì 22-23 gennaio 1979 .