Natale 2019

Carissimi,
il Natale dona il messaggio “venne ad abitare in mezzo a noi” per ricordarci la grande novità che porta con sé di un Dio Padre Uomo, dal volto umano: un volto da accogliere e da accarezzare nei fratelli.
Nella notte di Natale il Bambino Gesù chiede ad ognuno di poter realizzare il Suo desiderio di nascere per incontrare il cuore di ognuno. Ci chiede di far nascere il bene dentro e intorno a noi.
La luce di Dio “il sole che sorge” prende un volto, un corpo per entrare nella storia di ogni uomo, per abitare i deserti, le periferie per offrire la giusta dignità umana.
In questo mondo frenetico, che corre e inciampa, distratto, dove si fa fatica ad ascoltare l’altro, Gesù nasce in quella situazione di precarietà del “tutto esaurito” che pratica la cultura dello scarto e chiede di non vivere l’esperienza del non accogliere o indifferenti accogliere solo formalmente perché cristiani.
Dio ha donato il Natale, con la nascita del Messia, per far cogliere il senso della salvezza che viene nel mondo, affinchè i nostri sguardi, sul mondo che corre, siano nella stessa direzione dello sguardo di Dio.
Intorno a noi tante le situazioni di sofferenza, disagio, solitudine, malinconia da affidare nella preghiera davanti al presepe perché tutti sentano il Signore accanto e il nostro augurio sia di speranza, di coraggio e di fiducia.
Il nuovo Anno 2020 ci veda disposti a percorrere la strada dell’amore e della solidarietà, della carità che non delude, dell’accoglienza per costruire la vita buona che il Vangelo ci insegna.

Auguri di pace, speranza e fraternità
per il Santo Natale
e per il Nuovo Anno 2020